giovedì 29 ottobre 2020

LA CITAZIONE (n. 22) - Giovanni Testori


 […]

Un giorno qualcuno sarà profeta di vita;

a me non è stato possibile.

A me è stato possibile solo dirvi questo:

riunite la morte alla vita,

riunitele

o su voi scenderà solo e per sempre lei,

la morte fattasi oggetto,

la morte fattasi cosa…

Riunitele,

ve lo chiedo dalla mia fine

e dal mio inizio:

riunitele.

Allora il cerchio si ricomporrà

e con il cerchio il senso,

l’infinita pazienza dell’essere,

la sua giustizia, il suo significato.

Riunitele così, vita e morte,

com’è accaduto a lei,

come sta accadendo a me,

in un bacio,

nel bacio che vi do.

Pietà per la mia insipienza,

pietà per il mio povero, incapace amore.

Pietà, popolo che m’ascolti,

pietà di me, di voi,

e poi luce, infinita giustizia, carità,

perdono…

 

Giovanni Testori, Conversazione con la morte, Biblioteca Universale Rizzoli, 1978