"Sprofondo nel buio. Fiochi lumi nelle tenebre. Se circolo per la strada o vedo circolare la gente, ho l'impressione che siano ombre. Attorno a me nient'altro che fantasmi ambulanti. E questa impressione d'irrealtà. L'esistenza non mi pare reale, il niente è più vero dell'esistenza? Aspetto la grazia da sempre, che lunga pazienza!" (gennaio 1978)
Eugene Ionesco, Il mondo è invivibile, Spirali, 1989